L’involtino è un secondo veloce, goloso e incontra sempre i gusti del cucciolo biondo. Alla fine ci si riesce a mettere dentro più o meno di tutto, soprattutto quegli ingredienti che mio figlio mai mangerebbe in altri modi. Ne ho fatti con spinaci, zucchine, ma anche melanzane e pomodori secchi… sempre accompagnati da un formaggio o da un salume e l’ho sempre “fatta franca”.
Nel caso specifico gli ingredienti utilizzati erano al di sopra di ogni possibile sospetto e molto semplici (per 3 persone)
- 6 fettine di tagliata di vitello
- 1 fetta di pane pugliese (circa 70 grammi)
- abbondante prezzemolo
- provolone piccante grattuggiato (circa 50 grammi)
- scorzette di limone
- 1 spicchio d’aglio (se gradito)
- sale e pepe
- vino bianco
Ho tagliato a pezzetti la fetta di pane e fatto abbrustolire in padella per 3 minuti circa. Ho trasferito il pane nel minipimer insieme allo spicchio d’aglio e al prezzemolo e frullato fino a ottenere un impasto grossolano. Ho unito le scorzette di mezzo limone (tagliate fini) e il formaggio grattugiato.
Ho battuto le fettine di vitello e salato (io ho usato un sale al limone) e inserito un po’ di ripieno in ciascuna fetta. Ho arrotolato bene e chiuso con uno stuzzicadenti.
Ho scaldato per bene una padella antiaderente dove ho aggiunto una bella cucchiaiata di olio di oliva e inserito gli involtini che ho cotto per pochi minuti per lato e spolverizzato con il ripieno avanzato e un po’ di sale. Una volta dorati ho aggiunto mezzo bicchiere di vino e lasciato evaporare finché nella padella è rimasta una salsina.
Ho servito ben caldi con una insalata di verza tagliata sottile condita con un’emulsione fatta di olio, aceto di mele, sale, senape e semi di cumino.