Quando un avocado incontra le alici e i noodles di riso, possono nascere piatti decisamente interessanti che rivedono completamente il concetto di Pad Thai: l’oriente si sposa con il Mediterraneo. Se credete anche voi che una ricetta non è qualcosa di scolpito nelle pietra, ma solo un canovaccio sul quale ognuno si può misurare e apportare tutte le modifiche del caso, beh siete nel posto giusto. Anche per questo motivo ci sono una serie di varianti nella ricetta. A voi decidere come procedere secondo i gusti e le ispirazioni personali.
Partiamo dagli ingredienti per due persone.
- 200/250 gr. di noodles di riso (io ho usato dei finissimi bejiing noddles, ma consiglio delle tagliatelle sempre di riso o spostandosi in Giappone udon piuttosto che soba noodles)
- 1 avocado maturo ma non troppo (deve mantenere una buona consistenza)
- 1 costa di sedano
- 1 confezione da 50 gr. di alici Rizzoli in salsa piccante
- 1 mozzarella di bufala
- 2 manciate di germogli misti (sostituibili con germogli di soia più facili da trovare)
- qualche ciuffo di coriandolo fresco.
- salsa di ostriche (in alternativa salsa di pesce)
- 1 lime
- sale qb
Inizio tagliando a fette piuttosto sottili la mozzarella di bufala e la metto ad asciugare bene ben su un panno. Nel frattempo riduco a dadini piccoli il sedano e l’avocado (appena tagliato va irrorato subito con il lime per evitare che diventi nero). Stesso taglio per la mozzarella.
Passo alla preparazione dei noodles. Qui si aprono alcune varianti: nel caso di noodles di riso tipo bejiing porto a ebollizione l’acqua, aggiungo poco sale e li ammollo a fuoco spento per un paio di minuti, scolo, passo sotto acqua fredda per fermare la cottura e asciugo con un panno. Se invece si utilizzano tagliatelle è preferibile ammollare in acqua fredda per circa 15 minuti (nel qual caso questa operazione va anticipata) per poi asciugarli. I tempi sono indicativi a voi sentire la durezza della pasta in funzione dei gusti personali.
A questo punto gli ingredienti ci sono tutti e vanno velocemente assemblati nel wok a fuoco basso. Parto facendo sciogliere le alici con unita la salsa di ostriche. Per una versione più “asiatica” si possono usare delle alici sottolio con aggiunta di zenzero a fettine. Aggiungo velocemente alle alici prima il sedano e dopo meno di un minuto i noodles e li faccio insaporire del condimento. A questo punto inserisco germogli e avocado facendo saltare il tutto.
Ultima operazione va aggiunta la mozzarella a piccole manciate in modo da poter garantire una distribuzione uniforme nei noodles. Una “botta di fiamma” e appena comincia a sciogliersi la mozzarella sono pronto per servire, guarnendo il piatto con coriandolo fresco a piacere.
Cosa bere con questo piatto? Io ho azzardato una birra bionda bianca spagnola, Estrella Damm Inedit, birra che si fregia di essere stata creata da Ferran Adrià ben prima della chiusura di elBulli (snif). Prodotta con malti d’orzo e frumento, con aggiunta di liquirizia, scorza d’arancio e coriandolo, si sposa alla perfezione con il piatto. I suoi 4.8% gradi vanno serviti non necessariamente troppo freddi, come consigliato dagli esperti.
PS io che di coriandolo fresco vivrei, ne ho messo un po’ anche durante le operazioni di salto dei noodles.
PS2 grazie Claudio per avermi fatto assaggiare la birra.
Pingback: Ricordi del Vietnam: la ricetta dei Nems | di cibo di viaggi