Zuppa ai profumi d’oriente (con le polpette)

La mia passione per la cucina orientale non è un segreto (vedi quiqui e qui). Per questo guardando di qui e guardando di lì ho messo insieme questa ricetta che ricorda i profumi e i sapori delle zuppe orientali assaggiate in Vietnam e li unisce a delle sempre amate polpettine.

Ingredienti per 4 persone:
Per il brodo:
– brodo vegetale 1,5 l circa
– un peperoncino
– uno spicchio d’aglio
– zenzero fresco 20 gr
– 2 scalogni
– due cucchiai di olio di sesamo
– due cucchiai di salsa di soia
– udon o rice noodles 200 gr.
polpettePer le polpette:
– fette di pancarré o pane raffermo ai 5 cereali 100 gr.
– latte 100 gr ca.
– macinato di vitello 250 gr.
– macinato di maiale 250 gr.
– grana padano 100 gr.
– 1 uovo
– coriandolo fresco qualche foglia
– sale qb.

Ho iniziato preparando il brodo vegetale (se lo avete già a disposizione saltate al passaggio della composizione delle polpette). Per ca. 2 litri d’acqua ho usato un paio di carote, una cipolla, due spicchi d’aglio, una patata, un finocchio, 4 coste di sedano, un pomodoro, un mazzetto di prezzemolo e uno di timo fresco, due foglie di alloro, una radice di zenzero fresco, una presa di sale grosso e qualche grano di pepe. Procedura semplice: si puliscono le verdure e le si taglia in pezzi (esclusa patata, finocchio e pomodoro che ho lasciato interi), le si fa rosolare in una pentola qualche minuto poi si aggiungono le erbe e le spezie e dopo poco l’acqua. Ho fatto bollire dolcemente il tutto per un paio d’ore, fintanto che il liquido si è ridotto di circa un terzo.

Nel frattempo mi sono occupato delle polpette. Ho messo a bagno il pane con il latte per una decina di minuti per poi strizzarlo e tagliarlo a pezzi più piccoli possibile. Ho quindi unito la carne, il grana grattugiato, l’uovo, il coriandolo tagliato fine e un pizzico di sale. Impastato ben bene il tutto e messo in frigorifero per una mezz’ora. A quel punto ho formato le polpette (a voi decidere quanto grandi le volete, ma non esagerate soprattutto se volete servire la zuppa in tazza come ho fatto io) e rimesso in frigo fino al momento di cuocerle nel brodo.

Trito per zuppa orientalePer realizzare il brodo al sapore orientale ho iniziato tritando molto finemente peperoncino, aglio, zenzero e scalogni. Con questi ho fatto un soffritto con l’olio di sesamo a fuoco molto dolce. Una volta appassiti ho sfumato con la salsa di soia (alzando il fuoco in quel momento). Ho aggiunto il brodo, portato a bollore e fatto cuocere a fiamma bassa per una decina di minuti. Ho regolato di sale e per finire ho immerso le polpette nel brodo bollente.

Dopo un paio di minuti di cottura ho aggiunto i noodles. Cinque minuti mescolando il tutto e il piatto è pronto da servire. Come dicevo io ho servito in tazza, che sa più di oriente del piatto fondo 😉
Zuppa orientale con polpette

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Oggi cucino il Pad Thai secondo la ricetta tradizionale

Il Pad Thai (o Phat Thai) è sicuramente il piatto più famoso della cucina Thailandese e allo stesso tempo quello che meglio si sposa con i gusti occidentali. Questo grazie a sapori più delicati rispetto ad altre ricette tradizionali (avete mai sentito parlare del piccante di Som Tam o Tom Yang Kung?).

Diventa piatto nazionale negli anni ’40 per ordine del re, con tanto di concorso (?!) alla ricerca di una pietanza che possa rappresentare la Thailandia nel mondo e allo stesso tempo unire le diverse etnie della monarchia del sud est asiatico. Riesce decisamente meglio nella prima, diventando come la pizza italiana o l’hamburger americano, meno a entrare su tutte le tavole thailandesi.

Per questa ricetta mi sono basato sulle numerose versioni che potete trovare in rete, ma principalmente dal libro Le basi della cucina asiatica di Jody Vassallo, ricettario molto ben fatto per chi vuole avvicinarsi al mondo delle pietanze orientali.

pad thai ingredientiBando ai preamboli e passiamo alla ricetta, molto semplice e che ci prenderà una mezz’oretta di tempo.

Ingredienti per 3/4 persone:

  • 300 gr di noodles di riso secchi
  • 2 cucchiai di olio
  • 3 cucchiai di arachidi tritate grossolanamente
  • 300 gr di pollo a piccole listarelle
  • 100 gr di tofu a bastoncini
  • 2 spicchi d’aglio tritati finemente
  • 1 peperoncino tritato fine
  • 200 gr di gamberetti freschi sgusciati
  • 150 ml di salsa di pesce
  • 150 ml di acqua
  • 2 cucchiai di concentrato di tamarindo
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 3 uova leggermente sbattute
  • 100 gr di germogli di soia
  • 1 lime o limone verde a spicchi

Come vedete è una ricetta che prevede numerosi ingredienti che vanno preparati in anticipo, ma poi la cottura e la composizione del piatto si svolgono in una manciata di minuti.

Prima di tutto tritate arachidi/aglio/peperoncino, tagliate a piccoli pezzi pollo/tofu e mettete a bagno i noodles in acqua fredda per circa 15 minuti per poi scolarli e asciugarli. Si devono solo ammorbidire per cui non preoccupatevi se sono molto “al dente” perché la vera cottura la faranno nel wok con gli altri ingredienti.

pad thai in cotturaNel wok caldo tostate leggermente le arachidi e mettetele da parte. Versate l’olio e rosolate il pollo insieme al tofu  per un paio di minuti a fiamma vivace.
Aggiungete gamberetti, aglio e peperoncino e continuate la cottura per un minutino, mentre mescolate salsa di pesce, tamarindo e zucchero in una ciotola insieme all’acqua.
Appena pronto versate il condimento nel wok e mantenete la fiamma vivace.

pad thai con uovaQuando comincia ad assorbirsi spostate da un lato il composto per fare spazio dove cuocere le uova, abbassando leggermente il fuoco.
Unite le arachidi e mescolate con le uova. Infine aggiungete i germogli di soia che devono prendere solo il calore per mantenere la nota croccante al piatto. Insieme ai germogli se gradite potete aggiungere steli d’aglio tritati o coriandolo.

Impiattare e servire con uno spicchio di lime.

pad thai

Il Pad Thai vegetariano a modo mio

Quando un avocado incontra le alici e i noodles di riso, possono nascere piatti decisamente interessanti che rivedono completamente il concetto di Pad Thai: l’oriente si sposa con il Mediterraneo. Se credete anche voi che una ricetta non è qualcosa di scolpito nelle pietra, ma solo un canovaccio sul quale ognuno si può misurare e apportare tutte le modifiche del caso, beh siete nel posto giusto. Anche per questo motivo ci sono una serie di varianti nella ricetta. A voi decidere come procedere secondo i gusti e le ispirazioni personali.

Pad thai vegetariano a modo mio Continua a leggere