La vellutata patate, porri e melagrana

La melagrana è di casa nella mia dispensa (vedi Risotto alla melagrana e Torta salata con salmone e melagrana) e spesso cerco di trovare nuovi modi per inserirla in ricette che ne esaltino il gusto. Così è nata questa vellutata semplice che richiama la classica zuppa di cipolle alla francese per la finitura con il formaggio.

Ingredienti per 4 persone:

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  • 1 porro grande (o due piccoli)
  • 400 gr. di patate
  • 1 lt ca. di brodo vegetale
  • 1 melagrana
  • 125 gr di  scamorza affumicata
  • 2 cucchiai di olio evo
  • sale e pepe qb.

porroInnanzitutto ho messo a scaldare il brodo in una pentola a fuoco basso. Poi ho preso, lavato e spelato il porro. Ne ho tagliato finemente la parte bianca e la ho messa a soffriggere in un tegame di coccio con un paio di cucchiai di olio. Nel mentre ho pelato le patate e tagliate a pezzi piuttosto piccoli (la grandezza è inversamente proporzionale al tempo di cottura). Quando il porro è diventato trasparente ho aggiunto le patate con un pizzico di sale e fatto insaporire per tre / quattro minuti. A questo punto aggiunto il brodo caldo a copertura delle patate, coperto e abbassato la fiamma al minimo.

Nei circa trenta minuti di cottura (a voi valutare quando le patate si sfaldano) mi sono occupato della melagrana e del formaggio.

Ho sgranato la melagrana e ne ho messo da parte un paio di cucchiai. Il resto l’ho frullato e filtrato con un colino molto fine per ottenerne il succo.
Ho diviso in due la scamorza: metà tagliata a cubetti e metà grattugiata grossolanamente.
E’ tempo di accendere il forno ventilato con grill a 180 °C.

A cottura ultimata delle patate, le ho ridotte in crema con un frullatore a immersione. A seguire ho incorporato il succo di melagrana. Ho trasferito la vellutata nelle cocotte di servizio, affondato i cubetti di scamorza e coperto con una generosa dose di quella grattugiata.

Vellutata di patate, porro e malagranaInfornato per circa 5 minuti e poi passato al solo grill alzando la temperatura a 220 °C, fintanto che non si è formata la crosticina.

Sfornato, lasciato intiepidire leggermente e aggiunto i grani. Fine. Più lunga da scrivere che farla.

L’abbinamento
pinotage
Il piatto risulta delicato ed equilibrato tra la dolcezza di patate e porro unita alla nota affumicata della scamorza e all’acidità della melagrana. Per questo ho provato un vino rosso altrettanto equilibrato, ma senza grandi punte di persistenza o intensità. Il Pinotage sud africano, arrivato in casa come tema di studio per il diploma di sommelier, è un vitigno risultato di un incrocio tra Pinot Nero e Cinsault (chiamato anche Hermitage). Nel dettaglio la versione bevuta è South Africa Pinotage – Cape Dreams. Di colore rosso rubino carico fa percepire al naso frutti rossi e una nota caratteristica di pepe nero. La sua freschezza e il poco tannino sotto controllo chiudono un assaggio equilibrato che ben si è abbinato alla vellutata.

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Torta salata integrale con salmone e melagrana (una strana coppia)

Accade che un’amica ci regala delle melagrane che più bio non si può. Allora, non potendo competere con il risotto della moglie, mi invento (prendendo spunto qua e là) questa ricetta che sembrava un azzardo ma è piaciuta molto.

Ingredienti per una torta salata:
– 200 gr di salmone fresco
– una pasta sfoglia
– 100 gr di ricotta
– 150 gr di formaggio di capra semistagionato
– 2 uova
– sale e pepe qb.

Per prima cosa ho sgranato la melagrana ed estratto il succo, salvando qualche grano per la decorazione. salmone-marinato-con-melagranaIo ho utilizzato direttamente la centrifuga e poi passato il succo in un panno di lino, ma se volete va bene altrettanto usare un frullatore a immersione o meno, importante filtrare i resti dei semi.
Poi ho pulito il salmone riducendolo a dadini di circa 1,5 cm. Io ho usato un trancio ma se volete velocizzare va benissimo un filetto, magari già senza pelle. Ho messo il salmone a marinare per un’oretta con il succo di melograna in un contenitore coperto in frigo.
Nel mentre ho preparato il resto dell’impasto con la ricotta (precedentemente setacciata per evitare grumi), 100 gr di formaggio di capra grattugiato, due bianchi e un rosso d’uovo (tenendo da parte il secondo), sale e pepe. Ho messo tutto in una ciotola amalgamando sfoglia-bucherellatabene bene fino a ottenere una consistenza cremosa.
A questo punto ho acceso il forno statico a 200 gradi. Finita la marinatura ho aggiunto il salmone e un goccio del succo di melagrana e mescolato.
Non avendo tempo per fare la sfoglia mi sono affidato alla sfoglia Buitoni che a mio avviso rimane la migliore tra quelle “industriali”. In questo caso ho usato quella con aggiunta di farina integrale. Stesa sulla “tortiera” ho ben bucherellato il fondo con una forchetta, steso e pareggiato l’impasto. Al centro ho messo i restanti 50 gr. di formaggio di capra affettati finemente. Ho chiuso i bordi e li ho spennelati con il rosso d’uovo tenuto da parte.
torta-salata-in-fornoInfornato per circa 30 minuti e poi ultimi cinque minuti con solo grill per accentuare la doratura. Il tempo dipende dal forno, per essere certi date un occhio alla doratura in superficie e quando la estraete provate a sollevarla per verificare se il fondo è di un colore nocciola, altrimenti si torna in forno per altri 4/5 minuti. Inoltre consiglio verso metà cottura di bucherellare la parte dell’impasto con uno stecchino per evitare che rimanga troppo liquido nella torta.
torta-salata-con-salmone-e-melagranaPrima di servire lasciare intiepidire o se la preparate in anticipo scaldatela un poco prima di affettarla decorando con qualche grano di melagrana.

PS la foto mi è scappata prima della decorazione…. capita eh.

Il risotto che Valeria aspetta… (o alla melagrana)

La prima ricetta di questo blog non poteva che essere un risotto. Amo il riso cucinato in tutti i modi, ma soprattutto fatto a risotto. Mi piace farlo con tutto, ho persino provato a farlo con il kiwi (ve ne renderò conto presto), ma visto che siamo a settembre e comincia a esserci un delizioso frutto che è protagonista di uno dei miei risotti cavallo di battaglia, da qui inizio. Si tratta del risotto alla melagrana.

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