I biscotti allo zenzero sono nati per caso un sabato piovoso all’Ortomercato laddove si riforniscono il 90% dei piccoli ristoranti etnici milanesi a partire da quelli cinesi, insieme a famiglie alla ricerca di qualità/quantità/convenienza. Così tra una cassetta di fragole e una cassa di pomodori ci siamo fatti tentare da un sacchettone di zenzero a 3 euro. Una volta arrivati a casa è scattata la caccia all’idea per impiegare al meglio il magico rizoma.
Nel reparto dolci, cercando qualcosa di leggermente diverso dal pan di zenzero, sono approdato qui e dopo qualche piccola modifica siamo arrivati a ottimi biscotti facili e veloci da eseguire:
- 250 g di farina tipo 0 (lo avrete capito che da queste parti non avrai altra farina all’infuori del Mulino Marino).
- 1 uovo
- 100 g di burro
- 90 g di zucchero bianco
- 1 cucchiaino di lievito
- cioccolato fondente in tavoletta
- zenzero fresco (come se piovesse)
Con la valida assistenza o meglio supervisione di Lollo (mio figlio decenne) ho impastato Zucchero + Uovo. A seguire ho aggiunto burro molliccio (nelle parole dell’assistente), farina, lievito e un tot di zenzero fresco grattugiato. A voi stabilire la quantità a partire da un paio di cucchiaini in funzione di quanto vi piace lo zenzero stesso.
Una volta ben impastata la frolla lasciate riposare una mezz’ora in frigorifero ricoperta da pellicola trasparente. Preriscaldate il forno a 170 gradi e stendete la frolla alta circa mezzo centimetro per ricavarne dei dischi/biscotti grandi quanto più vi aggrada (eventualmente anche con formine di vario genere). Sbriciolate il cioccolato fondente in piccole pepite e “incastonatele” nei biscotti preparati.
Mettete in forno (come detto a 170 gradi) per circa 10 minuti, ma qui vige la regola dello scaltro osservatore perché forno che vai tempo che trovi.